Coordinatore:
Italo Porto
Contatti:
sportellostudente@medicina.unige.it
(+39) 010 353 7479 - 8872
Link al sito del Corso di Studio in Tecniche di Fisiopatologia cardiocircolatoria e Perfusione cardiovascolare: https://corsi.unige.it/9291
Scheda informativa: https://corsi.unige.it/#2016-9291?open
Presentazione
Il corso ha lo scopo di formare una figura professionale specializzata nella perfusione cardiovascolare e nella fisiopatologia cardiocircolatoria. Tale figura svolge, sotto indicazione medica, la propria attività nella conduzione e nella manutenzione delle apparecchiature relative alle tecniche di circolazione extracorporea e alle tecniche di emodinamica, elettrofisiologia ed elettrostimolazione.
Imparare facendo
Particolare rilievo come parte integrante della formazione professionale riveste l’attività pratica e di tirocinio svolta con la supervisione/guida di tutori professionali appositamente assegnati. Previsti seminari e laboratori specifici in itinere.
Sbocchi professionali
Sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della Sanità 27 luglio 1998, n. 316 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero provvedono alla conduzione e manutenzione delle apparecchiature relative alle tecniche di circolazione extracorporea ed alle tecniche di emodinamica. Le loro mansioni sono esclusivamente di natura tecnica; coadiuvano il personale medico negli ambienti idonei fornendo indicazioni essenziali o conducendo, sempre sotto indicazione medica, apparecchiature finalizzate alla diagnostica emodinamica o vicariati le funzioni cardiocircolatorie; garantiscono la corretta applicazione delle tecniche di supporto richieste; svolgono la loro attività professionale in strutture sanitarie, pubbliche o private, in regime di dipendenza o libero-professionale; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al profilo professionale e alla ricerca nelle materie di loro competenza.
L’accesso al Corsi di Laurea è attualmente regolato da norme ministeriali che prevedono un’unica graduatoria nazionale.